Il 24 ottobre si è celebrato l’anniversario della scomparsa del nostro compagno Vincenzo Pantaleo. La tragedia che ci ha segnato in maniera indelebile, risuona nei nostri ricordi come un monito a mantenere le giuste distanze di sicurezza rispetto ai ciclisti che incontriamo, quando siamo in auto e a maggior ragione, a rispettare il codice della strada e a tenere dei comportamenti adeguati e responsabili, quando siamo in bici, come ha sottolineato il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione e ribadito il nostro presidente Antonino Catalano. Ciò nonostante, spesso non basta a garantire l’incolumità di noi ciclisti e come nel caso di Vincenzo, una distrazione o fatalità da parte di chi guida può spezzare la vita di chi ha scelto di vivere la passione per il ciclismo. “Vincenzo ha lottato come un leone per tutta la sua vita… e ha continuato a farlo fino all’ultimo suo momento”, queste le parole del fratello Simone che assieme a suo fratello Giovanni e ai familiari, hanno voluto e organizzato questa pedalata / memoriale che ha visto la presenza dei suoi compagni di squadra , i Finestrelle Bikers e di numerosissimi amici e conoscenti che da una vita uscivano in bici assieme condividendo la passione per questo sport. Di Vincenzo, ricordiamo oltre che la tenacia, la sua lealtà e devozione al dovere, qualità da imitare e assumere nella vita quotidiana. La mattinata ha visto la partenza del gruppo che da Campobello di Mazara ha proseguito verso Triscina, attraversando il luogo dell’incidente dove, fermandosi, ha osservato rispettosamente un minuto di silenzio. In seguito i ciclisti hanno proseguito la pedalata attraversando le frazioni di Tre Fontane e Torretta Granitola, raggiungendo la periferia di Mazara del Vallo per poi ritornare a Campobello di Mazara.

Ciao Vincenzo